andare a studiare all’estero: dove vanno gli studenti Italiani?- Studying Abroad: which are italian students’ destinations?

L’osservatorio statistico Unesco ha pubblicato numeri e tendenze delle partenze, da parte di studenti in età di scuola superiore o università, verso l’estero.
i risultati sono molto interessanti, a mio parere e confermano che tantissime zone del mondo, non solo il vecchio continente, sono in movimento continuo e che i ragazzi, in particolare, iniziano a viaggiare giovanissimi o a costruire il proprio futuro sin dai tempi della scuola.
Con un fenomeno in crescita di 2 milioni tra il 2000 e il 2012, per un totale di almeno 4 milioni di studenti che a livello mondiale vanno all’estero per studiare, certamente è una tendenza irreversibile.

Continenti interi, come quello asiatico o sud americano, e in particolare Paesi come la Cina, Hong Kong, vedono il 7% della propria popolazione giovanile andare all’estero per studiare presso una scuola superiore o università,anche andando in Paesi lontani, come Regno Unito, Australia o Stati Uniti. Al contrario, Paesi del sub continente sahariano tendono a rimanere in Paesi confinanti, o al massimo in medio oriente, più affine per orario, abitudini e clima e con ottime università.

E l’Italia? secondo l’infografica  gli studenti italiani all’estero sono circa 47 mila.

Tra le mete preferite, nessuna sorpresa. Per la lingua inglese, il Regno Unito la fa da padrone, con oltre 8 mila studenti all’estero ogni anno, e gli Stati Uniti. Tra gli altri Paesi europei (perchè anche gli studenti italiani amano andare all’estero ma non troppo lontano da casa!) Austria, Germania, Francia, Spagna, paesi dal sistema universitario attraente e spesso non troppo costoso o in linea con le tasse scolastiche italiane.

Inoltre sempre più studenti aderiscono a progetti internazionali combinati, e all’università spendono all’estero un anno o un semestre, non solo nelle classiche località exchange in Erasmus ma in veri e propri anni di università presso atenei americani o, sempre più spesso, asiatici, Cina e Hong Kong tra tutte.
Se nel secolo scorso si viaggiava verso l’estero per cercare un lavoro, ed erano spesso emigrazioni forzate e dolorose, adesso i nostri giovani pianificano per tempo il loro futuro. e lasciano l’Italia per migliorare la lingua inglese, o per conseguire esperienza e titoli di studio internazionali da spendere sul mercato del lavoro in tutto il mondo, Italia compresa.

Sarà interessante valutare le tendenze tra 4-5 anni, quali Paesi saranno ancora richiesti, che potere di acquisto avranno le famiglie italiane e il valore dell’Euro e così’ via.
rimaniamo in attesa.

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ENGLISH VERSION
The Unesco Institue of Statistics published data, numbers and trends on worldwide student studying abroad in the recent 3 years at high school or university.
Results are very interesting and confirm that the world is definetly changing and that in 20 years-time it will be very hard to find one 40 years old adult that has not been abroad for at least one term or semester during.

The trend is incresing and from 2000 to 2012 2 millions of students more are travelling each year abroad, as a strong and inevitable trend.
Italian students, as well as Chinese or African and South American ones, certainly love to study abroad, and while in the 20th century people travelled from Italy to other countries to find better jobs or jobs at all, today’s young people plan in advance. Nowadays studends go abroad to improve their english or other language’s proficiency, and to get academic qualifications to use for their international career in Italy or abroad.

For Italian students preferred destination countries are the most common ones, Uk, Usa, or the european ones, like Austria, Germany, France, Spain, that have affordable university fees and are quite “near home”.

Italian students abroad hare estimated to be 47 millions,

More, lots of universities even in Italy agree on exchange programs like Erasmus or build their own internationa degree program that allow student to spend one year abroad in another university or college and new Countries are on offer, like China.

We cannot wait to see what is going to happen in 4-5 years time, what economical effort italian families could do to allow their kid to study abroad and get a better future, and which new languages will be studied worldwide, aside english.

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